Van Gogh e Arles: storie strettamente legate tra loro

La città di Arles è stata una tappa importante nella carriera del pittore Vincent Van Gogh. La sua eredità nella città è particolarmente forte. Ad Arles, Van Gogh trovò l'ispirazione per trasformare la sua visione della pittura. Van Gogh e Arles sono prima di tutto una storia di colori.

Van Gogh, un artista impressionista unico nel suo genere

Quando si sente parlare di "Van Gogh", si pensa subito al pittore fiammingo che si tagliò un orecchio. Vincent Van Gogh, che alla fine adottò la Francia, è considerato uno dei più grandi geni della pittura. Le sue opere erano tentativi di esprimere il caos intimo che stava vivendo. Durante la sua vita furono completamente ignorate. Ma oggi sono tra le opere più ricercate al mondo. La sua ricerca sulla forma e sul colore ha lasciato un segno indelebile nella storia della pittura.

Van Gogh e Arles: qual è il legame?

Dopo 2 anni a Parigi con Gauguin, la storia di Van Gogh con Arles durò 14 mesi, nel 1888/1889. Aveva 35 anni quando si stabilì nella piccola Roma dei Galli, e più precisamente nella famosa Casa Gialla. Dipinge 2 marine di Arles, una veduta del villaggio e realizza 9 disegni. Ispirato dalla luce e dai colori delle stagioni in Provenza, fece del colore il soggetto dei suoi dipinti. La serie dei Girasoli ne è una magnifica eredità. Durante il suo soggiorno a Saintes-Maries-de-la-Mer, scrisse al fratello: "Mi piacerebbe che tu passassi un po' di tempo qui, ti faresti un'idea. Dopo un po' il panorama cambia, si vede con un occhio più giapponese, si sentono i colori in modo diverso". Van Gogh e Arles è anche la storia di un pittore mitico e incompreso che si tagliò un orecchio. La sua incredibile e spettacolare reazione al matrimonio del fratello. Incredibile e spettacolare: termini che possono essere usati anche per descrivere la sua opera. Ha dipinto oltre 200 tele e centinaia di disegni.

Arles, sulle tracce di Van Gogh

Le tracce sono numerose: la presenza di Van Gogh è ancora molto forte in tutta la città. Ecco due esempi emblematici.

La Fondazione Van Gogh di Arles

È uno spazio dedicato all'opera e all'eredità dell'artista, ma non solo. Presenta anche dipinti raramente visti di Picaso. Situato quasi sulle rive del Rodano, questo bellissimo museo moderno ospita 7 opere di Van Gogh. Il resto del museo è dedicato agli omaggi a Van Gogh, ai suoi contemporanei e agli artisti che si sono ispirati a lui. I visitatori descrivono la visita come magica, incantevole, inquietante e divertente. Questi contrasti sono ancora una volta coerenti con la personalità del pittore.

Spazio Van Gogh

Più vicino al giardino estivo, l'Espace Van Gogh si trova in un vasto quadrilatero. Questo ospedale, anticamente noto come Hôtel-Dieu, fu la casa del pittore, che lo raffigurò in diversi suoi dipinti. Oggi lo spazio è dedicato alla memoria dell'artista. Il giardino bucolico e le pareti colorate ispirano creatività, calma e meditazione. È un luogo rinvigorente per i visitatori, immerso nei colori, dove si può gustare un boccone o un caffè. È possibile visitare una mostra intorno al chiostro o in una delle sale. Si consiglia di prenotare una guida per comprendere meglio l'opera di Van Gogh.

Camminare in un quadro di Van Gogh

Chi ha visto il film Al di là dei nostri sogni ricorderà le scivolate di Robin Williams in un paesaggio colorato fatto interamente di pittura. La regione dipinta da Van Gogh non offre questa esperienza, ma è comunque possibile camminare sulle orme dell'artista. E osservare i paesaggi che lui stesso usava per dipingere le sue tele. Oltre Arles, la regione abbonda di colori e contrasti che tanto affascinavano Vincent Van Gogh. A meno di 45 minuti di distanza, l'Auberge Cavalière du Pont des Bannes vi offre la possibilità di osservare questi paesaggi e molti altri. Chissà, potrebbero ispirarvi abbastanza da creare la vostra personale interpretazione del luogo: in pittura, in poesia, in fotografia. O semplicemente nella vostra memoria!

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